
03 Mar Industria 4.0
Le grandi rivoluzioni hanno caratterizzato e accompagnato il corso della storia e dell’evoluzione sociale, contribuendo alla crescita e all’incremento lavorativo ed economico dei paesi interessati.
Le tre grandi rivoluzioni industriali che hanno interessato il mondo occidentale sono state:
- La nascita della macchina a vapore, che trasforma l’energia termica in energia meccanica
- L’introduzione del lavoro di massa
- La nascita dell’informatica e l’incremento dei livelli di automazione.
Come tutti i periodi di cambiamento, anche questi incuriosiscono e, al tempo stesso, spaventano, soprattutto durante la trasformazione.
Velocizzare le operazioni e ridurre i costi: questi gli obiettivi, fin dal 1784, anno dell’introduzione della macchina a vapore. Da qui, si arriva alla seconda rivoluzione industriale, nel 1870 grazie ad un maggiore utilizzo dell’elettricità, il motore a scoppio e l’impiego del petrolio come nuova sorgente di energia.
La terza rivoluzione industriale è sancita, invece, dalla nascita dell’informatica che ha avuto inizio nel 1970 e da cui dipendono tutti gli sviluppi successivi, secondo una rapida ascesa di produzione automatizzata, robotizzazione, ecc., aggiungendo ai dispositivi presenti, computer, telecomunicazioni avanzate e digitalizzazione delle fabbriche.
Negli ultimi anni si sente spesso parlare di industria 4.0, ovvero i Paesi interessati sono proprio nel bel mezzo della quarta rivoluzione industriale.
Ma cosa è? Quali sono le caratteristiche?
L’industria 4.0 è caratterizzata da «connessione tra sistemi fisici e digitali, analisi complesse attraverso Big Data e adattamenti real-time», secondo il MISE.
Con questo termine ci si riferisce ad un modello di produzione e gestione aziendale che comporti l’uso di macchine completamente interconnesse tra di loro a Internet con l’intento di raggiungere:
- maggiore flessibilità del ciclo produttivo;
- percorsi di autodiagnostica e manutenzione preventiva;
- migliore rapporto uomo-macchina;
- attivazione di Learning machine, tramite la raccolta e le analisi delle informazioni.
Servizi al cliente più sicuri, personalizzati, flessibili e qualitativamente più elevati sono i vantaggi che accompagneranno le imprese che decidono di affidare la propria gestione all’industria 4.0. I robot lavorano con l’uomo, e addirittura, lo superano, come accade per l’auto-manutenzione da parte dei macchinari su loro stessi, grazie alla tecnologia IoT (Internet of Things).
Tecnologie quali Cloud ed IoT sono e saranno alla base del cambiamento che investirà il mondo del lavoro e delle figure lavorative, che andranno formate.
Tutto ciò, infatti, porterà ad un cambiamento nell’ambito delle figure professionali: alcune vedranno una progressiva estinzione, altre nuove nasceranno (come si evince dalla ricerca “The Future of the Jobs“, presentata al World Economic Forum 2016).
Un processo in continua crescita e trasformazione, dunque, alla cui salita vertiginosa ha contribuito anche la pandemia, accelerando tali processi e riducendo i termini presupposti in passato.
Anche l’Italia, da grande paese industriale quale è, si impegna per favorire lo sviluppo di tale innovazione e, già da qualche anno, il governo si è interessato per stanziare finanziamenti e beni. La legge di bilancio 2023 ha confermato la possibilità di accedere al credito d’imposta per i beni materiali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese (Transizione 4.0 2023).
BADIL srl (www.badil.it) è specializzata nella progettazione e realizzazione di piattaforme MES (Manufacturing Execution System) per l’industria 4.0 (È il sistema informativo, sviluppato per i vari campi di appartenenza delle aziende, capace di fornire in tempo reale le informazioni fondamentali per controllare, gestire ed ottimizzare tutte le attività del processo produttivo) integrando tutte le principali tecnologie della trasformazione digitale in atto: Intelligenza Artificiale, IoT, Cloud, Big Data e Mobile App. I suoi ingegneri e il suo team di sviluppo sono in grado di analizzare le problematiche aziendali, realizzare un progetto secondo le richieste del cliente, interfacciando macchinari eterogenei e dei diversi settori di lavoro.
Badil quindi, offre informazione, supporto e professionalità anche in questo ambito nuovo ed innovativo.
Quali sono le caratteristiche tassative dei macchinari per godere dell’agevolazione?
La macchina deve avere almeno 2 caratteristiche tra queste 3 elencate:
- sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto;
- monitoraggio in continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori e adattività alle derive di processo;
- caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyberfisico)
Per maggiori informazioni invia una email ad info@badil.it
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